Il Circolo ha lo scopo di promuovere e tramandare tradizioni culturali genovesi.
L'attività principale è quella di portare in scena commedie teatrali del repertorio Goviano e
testi brillanti di altri autori attuali.
testi brillanti di altri autori attuali.
La storia:
Il 7 dicembre 1957 nasce ufficialmente il “Circolo Folkloristico Genovese Mario Cappello”.
Le prime manifestazioni sono orientate soprattutto verso la canzone genovese.
Il 13 marzo 1958 il Circolo esordisce nel Teatro Sociale, il famoso ex Teatro Pammatone.
Si esibiscono i più noti cantanti genovesi del momento: è un successo strepitoso davanti a circa 1000 spettatori.
Nasce in quell'anno anche il premio di poesia dialettale ligure "Lauro d'oro", che vive sino ad oggi ed è giunto alla 37ma edizione.
La svolta si ha con la gestione del Cinema Teatro Carignano, un locale chiuso da anni che necessita di lavori costosissimi. Grazie all'opera, anche materiale, dei soci il 22 gennaio 1969 va in scena la commedia dialettale "Un'euggià in giò e unn-a inderé"
.
La gestione della sala andrà felicemente avanti con scuole di musica, danza e recitazione, fino all'inizio degli anni '90, quando subentra la gestione diretta della Parrocchia.
Il Circolo, con le sue Compagnie Teatrali e Folkloristiche, continua un'operosa attività con con rappresentazioni in decentramento in Liguria e non solo.
Gilberto Govi |